Più di 200 bottiglie di plastica hanno addobbato l’abete posto nei pressi del campo sportivo.
Reagire agli sprechi e all’inquinamento con un’iniziativa etica.
E’ insolita ma merita considerazione l’ultima idea del Gattatico, che ha festeggiato il Natale al gran completo con una novità: lo scorso 15 dicembre, davanti ad una folta cornice di pubblico, la società della Bassa ha infatti acceso le luci dell’albero natalizio posto in prossimità dello stadio.
E fin qui nulla di strano, se non fosse che l’abete non era come di consueto addobbato da palline e decorazioni, ma composto solamente da bottiglie di plastica. Il presidente biancoazzurro Carmine Salvati spiega i dettagli della nobile iniziativa: “In collaborazione col Comune stiamo portando avanti un discorso mirato alla sensibilizzazione sul tema della raccolta differenziata, e così abbiamo provato a far passare un messaggio di riciclo e risparmio: tutta la società, i genitori ed i ragazzi del nostro settore giovanile hanno portato nei mesi precedenti delle bottiglie di plastica per realizzare l’albero di Natale della nostra società. Dopo l’accensione abbiamo fatto un’apericena in cui era presente anche una delegazione della prima squadra, unendo così l’aspetto sociale a quello culinario e di amicizia.
L’abete, che grazie alle luci può assumere diversi colori, rimarrà in loco fino a metà gennaio, quando la plastica verrà poi portata in discarica seguendo la normale procedura di smaltimento rifiuti”. Una decorazione “sui generis” e che testimonia la bontà delle iniziative portate avanti dal sodalizio biancoazzurro in questi ultimi anni: “Siamo molto soddisfatti per la risposta che abbiamo ricevuto dalle famiglie- prosegue Salvati- perché in quasi due mesi sono stati raccolte quasi 2000 bottiglie raggiungendo l’altezza del tetto dello stadio. Ad ognuno dei partecipanti è stata consegnata in cambio una boraccia d’alluminio, da utilizzare per i nostri tesserati nella seconda metà della stagione”.
