Giovedì 28 ottobre, presso la sede dell’Istituto Paritario Fermi di Carpi, si è svolta la cerimonia di presentazione di una nuova e importante collaborazione che vede gli Istituti Paritari Fermi al fianco della Pallamano Secchia Rubiera, una delle più importanti realtà sportive del territorio rubierese. Gli Istituti Fermi, realtà scolastica presente a Modena e a Carpi che può vantare una ricca offerta formativa volta a realizzare un dialogo didattico che pone lo studente al centro dell’attenzione, si caratterizzano per aver attivato, tra gli altri percorsi di studio, anche il Liceo Sportivo, un indirizzo che testimonia la sensibilità della scuola verso la cultura sportiva e la consapevolezza dell’importanza dello sport nella crescita e nella formazione dei giovani. Oggi, grazie alla partnership conclusa con la Pallamano Secchia Rubiera, la missione sportiva della scuola si trasforma in aiuto e sostegno concreto: l’Istituto è infatti diventato fornitore ufficiale del materiale sportivo del settore giovanile della Società, impegnandosi così a garantire a tutto il settore il materiale necessario (borsoni, magliette d’allenamento, tuta da riposo, ecc.).
Sono oltre 70 i giovani e giovanissimi atleti che militano nelle file della Pallamano Secchia Rubiera, società che può storicamente vantare un nutrito e completo settore giovanile (può contare su una squadra under 17, under 15, under 13 e under 11) che, quest’anno, complice anche lo straordinario successo ottenuto a seguito della promozione in Serie A della prima squadra, ha registrato un aumento delle nuove adesioni.
“Siamo felici di questa nuova collaborazione”, ha detto Giuseppe Calabria, Direttore dell’Istituto Fermi, “poiché ci consente di accrescere ulteriormente la rete di relazioni e amicizie che la nostra scuola porta avanti da anni nel mondo dello sport del territorio. Desidero ringraziate anche il Prof. Santilli, docente del nostro Istituto, nonché atleta della Pallamano, che ha promosso e facilitato questo incontro”. L’Istituto Paritario Fermi, realtà all’avanguardia nel campo dell’educazione e nelle proposte didattico-formative, è da sempre al fianco delle più importanti realtà sportive del territorio e la collaborazione con la Pallamano Secchia di Rubiera si inserisce in un più ampio progetto di promozione e valorizzazione dello sport come strumento di crescita, educazione e formazione secondo una sensibilità condivisa anche dalla Società rubierese.
“La nostra realtà”, ha dichiarato Luca Montanari, Dirigente e Responsabile della Comunicazione della Pallamano Secchia Rubiera, presente alla cerimonia assieme ad altri dirigenti e alla Presidente Patrizia Bondavalli, “è da sempre attenta a promuovere uno stile di vita in cui sport e studio vanno di pari passo e siano percepiti, entrambi, come opportunità di crescita e formazione”. Proprio per promuovere la cultura dello studio e dello sport, dal 2017 la Società aderisce a “Sport Excellence”, un progetto di UNIMORE (l’Università di Modena e Reggio Emilia) che ha l’obiettivo di diffondere e sostenere la cultura dell’attività sportiva attraverso la promozione dello sport amatoriale e dello sport agonistico all’interno dell’Università e sul territorio modenese e reggiano: si tratta di un vero e proprio percorso appositamente pensato per gli studenti-atleti che partecipano a campionati nazionali e che, contemporaneamente, frequentano l’università.
“Oggi, grazie alla collaborazione con l’Istituto Fermi”, conclude il Dirigente Montanari, “compiamo un altro passo importante in questo cammino e riusciamo ad offrire a tanti giovani e alle famiglie che lo vorranno un percorso di studi in cui lo sport è al centro della formazione”.
Alla cerimonia, alla quale erano presenti molti giovanissimi atleti del settore giovanile accompagnati dai rispettivi genitori, hanno partecipato anche quattro atleti della prima squadra che hanno portato i loro saluti e il loro incoraggiamento alle nuove leve della Pallamano Secchia Rubiera. A conferma dell’impegno profuso dalla Società nella promozione della cultura dello studio e dello sport, è interessante notare che la maggior parte degli atleti che militano in Serie A1 e A2, entrambe impegnate nel campionato nazionale, sono laureati oppure stanno frequentando l’università.
