Villa Levi: il Comitato “CovioloInFesta” ringrazia l’Università di Bologna

L’Università di Bologna interviene su Villa Levi, bene più votato in Emilia-Romagna tra i “Luoghi del Cuore” del FAI. Il Comitato: “Ringraziamo per gli interventi in corso”.

Villa Levi in una splendida fotografia aerea di Paolo Leoni

Da mesi al centro delle cronache cittadine, merito della grande attenzione che la cittadinanza le ha riservato, la seicentesca Villa Levi ha di recente conquistato il primo posto regionale nella classifica “I Luoghi del Cuore” del FAI raccogliendo oltre 8mila voti. La mobilitazione, partita dal Comitato “CovioloInFesta” che aveva messo in luce il peggiorato stato di conservazione del bene, ha ben presto coinvolto molti altri soggetti, pubblici e privati, interessati al futuro della Villa. La questione ha interessato anche il Comune di Reggio Emilia: il Sindaco Luca Vecchi aveva diffuso un video-appello con il quale invitava i cittadini al voto sul sito del FAI (https://www.facebook.com/watch/?v=2093029850834198) e la discussione era arrivata anche in Consiglio Comunale, dove era emerso il forte interesse di molti consiglieri nella ricerca di una soluzione per salvaguardare un bene storico tanto prezioso. Di Villa Levi si è interessata anche la Regione Emilia-Romagna. L’Assessore regionale alla Cultura Mauro Felicori, in occasione di un’interrogazione a risposta immediata in aula, ha manifestato la disponibilità della Regione a “svolgere un ruolo di facilitatore o di suggeritore di idee”.

Nel frattempo, la notizia positiva è che l’Università di Bologna, proprietaria del bene, ha avviato lavori di manutenzione e di messa in sicurezza. Proprio a seguito di questi interventi, il Comitato ha diffuso il seguente comunicato:

“Il Comitato ‘CovioloInFesta’, da tempo impegnato nella tutela e valorizzazione di Villa Levi, desidera ringraziare l’Università di Bologna, proprietaria del bene, per i lavori che sono stati eseguiti – e che sono ancora in corso – grazie ai quali le più urgenti criticità che avevamo contribuito a mettere in luce sono state risolte o mitigate. Il nostro Comitato desidera inoltre ringraziare i cittadini, le Associazioni, le istituzioni e tutte le realtà che, a vario titolo e con sempre maggiore interesse e partecipazione, si sono unite in questa importante causa. L’obiettivo comune è continuare a lavorare tutti insieme per poter garantire a Villa Levi un futuro all’altezza della sua importanza architettonica e storico-artistica nonché del valore culturale e sociale che essa riveste per la comunità”.