Nasce Taglierè Kiosk, nuovo brand reggiano della ristorazione

L’ambiziosa avventura imprenditoriale di Simone Ferrari e Dario Donelli

Simone Ferrari (sinistra) assieme al suo socio Dario Donelli

di Daniele Meglioli

In tempo di Covid l’innovazione è tutto. Lo sanno bene Simone Ferrari, 39 anni e Dario Donelli, 47, già soci e titolari di due conosciuti ristoranti nel centro storico di Reggio Emilia: Taglierè Oltre La Cucina, al civico 32 di Corso Garibaldi e Taglierè a Palazzo con sede all’interno della corte di Palazzo Magnani.

Durante i mesi di chiusura forzata è nato un nuovo brand, Taglierè Kiosk, un format frizzante e moderno per una ristorazione al passo coi tempi.

Simone Ferrari, dopo la laurea in Scienze Politiche a Bologna e tre master, tra cui uno in Business Administration, lavora a Milano e a New York. In seguito, nel 2012, apre in prossimità dell’attuale stazione dell’Alta Velocità “Il Borghetto”, un negozio di prodotti alimentari e gastronomici di alta qualità, specializzato nella regalistica. Al suo fianco, da alcuni anni, c’è Dario Donelli, che a Castelnuovo Sotto rappresenta la quarta generazione della centenaria azienda “Donelli Avvolgibili”. Abbiamo incontrato Simone Ferrari per parlare di questa nuova avventura.  

Simone, da dove nasce l’idea del brand Taglierè Kiosk?

Il logo di Taglierè Kiosk

“Nasce dal classico chiosco, cui ci siano rifatti anche dal punto di vista visivo. A questa base di partenza, però, abbiamo aggiunto molta inventiva e innovazione”.

Il primo ristorante modellato su questa idea è già nato. Dove?

“Grazie alla collaborazione che siamo riusciti ad attivare con la grande multinazionale anglo-americana Value Retail, proprietaria di diversi Shopping Village nel mondo – tra cui anche il Fidenza Village – abbiamo di recente inaugurato il nostro primo Taglierè Kiosk proprio all’interno dello shopping center di Fidenza”.

Taglierè Kiosk all’interno del Fidenza Village

In cosa è innovativo questo “chiosco 2.0”?  
“In primo luogo, nell’edificio, costituito da una sorprendente struttura in vetro, realizzata con materiali di pregio e un design moderno che la rendono attrattiva ai molti visitatori del Village che, tra un negozio e l’altro, possono fermarsi a degustare i nostri prodotti. Inoltre, il ristorante è collocato proprio al centro del camminamento, in una delle aree più esclusive e strategiche dello shopping center, secondo in Italia per numero di visitatori con i suoi 120 negozi delle più gettonate griffe”.

Cosa propone il menù?

“Il format è pensato per una clientela di passaggio che, tra un acquisto e l’altro, si vuole concedere una pausa esclusiva e di qualità. Grazie ad una partnership avviata con la prestigiosa Maison Ruinart – la più antica Maison di champagne al mondo parte del Gruppo Lvmh (lo stesso che raccoglie i celebri marchi di Louis Vuitton, Christian Dior, Bulgari e Moet&Chandon) – il concept di base si fonda sulla combinazione di Culatello e Champagne”.

Taglierè Kiosk all’interno del Fidenza Village

Quali sono gli altri punti di forza di Taglierè Kiosk?

“Sicuramente la ‘dispensa del lusso’, dove poter trovare tante idee per uno shopping goloso. La nostra proposta comprende prodotti enogastronomici di alta fascia e di tendenza oltre ad articoli selezionati con le principali tipicità del territorio: tra questi, il parmigiano-reggiano della filiera di montagna disponibile in varie stagionature, l’aceto e i condimenti balsamici dell’Acetaia di Canossa, i vini di Venturini Baldini di cui Taglierè è “Sparkling Partner” e i salumi tipici (a partire dal Culatello di Zibello Dop). Durante le festività abbiamo confezionato e spedito, anche all’estero, moltissimi pacchi regalo”.

 

Quali progetti avete in serbo per il 2021?

“Stiamo lavorando su molti fronti. È in fase di studio il progetto di franchising di Taglierè Kiosk, che punta a replicare questa esperienza all’interno di shopping village, aeroporti, stazioni dell’alta velocità, centri business e, in generale, nei luoghi simbolo delle città metropolitane”.

Avete anche qualche progetto sul nostro territorio?

“Sì, a livello locale è in programma l’apertura di una nuova struttura … ma ancora non vi vogliamo svelare nulla”.

Sognando in grande, cosa vi aspettate per il futuro di Taglierè Kiosk?

“Il mio sogno più grande è quello di sviluppare il brand Taglierè su scala internazionale nel rispetto però della filosofia e dell’identità del marchio, coerentemente con i concetti di Tradizione, Innovazione e Territorialità, valori chiave del nostro gruppo”.