Il “Giugno musicale” riaccende Montecchio

L’iniziativa è ripartita con un primo concerto dal vivo. In autunno, gli altri appuntamenti.

Il concerto all’interno del castello di Montecchio

Sabato 27 giugno la suggestiva cornice del Castello di Montecchio ha fatto da teatro al “Giugno musicale”, l’ormai storica iniziativa concertistica ideata e promossa dal Maestro Andrea Talmelli con la collaborazione dell’Amministrazione Comunale e della Fondazione Giovannini di Reggio Emilia che da ben nove anni accende l’estate montecchiese con le emozioni e i colori della musica dal vivo.

Il Maestro Andrea Talmelli (sinistra) con il sindaco di Montecchio Fausto Torelli.
Il duo Guarnieri-Palumbo

“L’edizione di quest’anno”, ha dichiarato il Maestro Talmelli, “si carica di un grande valore simbolico, poiché questo primo concerto ha voluto segnare un ritorno, seppur non ancora completo, alla vita sociale e relazionale lungamente attesa, anche nel campo artistico e concertistico-musicale”. L’edizione 2020 ha visto un’importante novità, nata anche come reazione alle necessarie limitazioni imposte al pubblico dal vivo a causa del rispetto del distanziamento sociale: l’iniziativa, per la prima volta, è stata trasmessa in diretta streaming. “Questa novità”, ha detto Bruno Aleotti, Assessore alle Politiche sociali, Associazionismo e Sanità del Comune di Montecchio, “è forse uno dei pochi risvolti positivi di questa difficile situazione. La trasmissione in diretta, infatti, ci consente di superare i limiti fisici del luogo in cui ci troviamo per diffondere la nostra musica potenzialmente ovunque nel mondo. Il Comune di Montecchio crede che questa sia una strada molto interessante da non abbandonare e, per questo, ci stiamo dotando delle tecnologie necessarie per poter trasmettere in diretta i nostri eventi anche in futuro”. Al concerto era presente anche il Sindaco di Montecchio Fausto Torelli, che ha voluto sottolineare l’elevata qualità artistica e musicale offerta ogni anno dal “Giugno musicale”: “Questo concerto”, ha detto il sindaco, “è stato uno dei primi eventi dal vivo promossi dal nostro Comune dopo la fine della quarantena e, per questo, oltre al suo grande valore musicale, esso ha voluto offrirsi come un importante segnale di continuità con quella normalità cui speriamo di poter ritornare presto”.

Il concerto ha visto alternarsi il duo Guarnieri-Palumbo – che ha presentato alcune pagine del proprio repertorio per chitarra e mandolino con brani di Calace, Miguel, Pieroni e Ber-Demander – al duo composto da Tania Bussi (soprano) e Milo Martani (pianista) che ha presentato brani di grande richiamo popolare – tra questi, opere di Rossini, Verdi, Puccini, Liszt, Bellini, Ranzato e De Curti.

Il duo composto da Tania Bussi (soprano) e Milo Martani (pianista)

Molto soddisfatto il Maestro Andrea Talmelli, promotore dell’iniziativa: “Quando ci siamo salutati non potevamo certo immaginare che avremmo ripreso in questa forma così particolare, ma oggi, come ogni anno, siamo qui con la nostra musica, e questo è ciò che conta. Appuntamento a questo autunno”.